Serpente arcobaleno

Caratteristiche

Il serpente arcobaleno, conosciuto anche come “serpente raggio di sole” è un rettile appartenente alla famiglia degli uropeltidi originario dell’Asia. E’ un serpente dalle caratteristiche primitive e deve il suo nome alla particolare livrea che, per un gioco di luci, assume colori molto brillanti, quasi fosforescenti. Il corpo è cilindrico tendenzialmente nero o, comunque, scuro con iridescenze cangianti tra il blu, il rosso e il verde smeraldo. La pelle del ventre, invece, è bianca. Misura in media un metro di lunghezza, ma, può in alcuni casi arrivare a raggiungere anche i 130 centimetri. La coda è lunga al massimo 10 centimetri. La testa risulta ben distinta dal collo. Non si tratta di un serpente velenoso, quindi uccide le sue prede per costrizione avvolgendole nelle sue spire e soffocandole. La bocca è dotata di due file di denti e la mandibola è mobile per consentire a questo serpente di spalancare la bocca e ingoiare anche prede molto grandi. Gli occhi sono piccoli con pupille verticali come nei gatti che gli consentono di vedere bene anche al buio. La testa è piatta per permettergli di scavare nella terra umida e trovare rifugio. Si nutre principalmente di roditori e serpenti più piccoli che ingoia interi a cominciare dalla testa. Il serpente raggio di sole conserva ancora numerose caratteristiche primitive come la presenza anche del polmone sinistro grande circa la metà di quello destro. Le squame del ventre sono allargate e formano delle placche come nei serpenti più evoluti e non possiede la cintura pelvica. Le squame, inoltre, sono sovrapposte per impedire l’attrito con il suolo, la formazione dello sporco e dei parassiti. La lucentezza della livrea e quel caratteristico aspetto iridescente sono dovuti alla cheratina prodotta dalle cellule della superficie della pelle. Questa sostanza, infatti, quando viene colpita dai raggi del sole brilla come un arcobaleno, donando a questo serpente il suo caratteristico colorito luminoso. I serpenti arcobaleno sono serpenti notturni, escono dalla tana solo al tramonto, quando vanno a caccia nella foresta. Se vengono disturbati agitano velocemente la coda emettendo uno strano sibilo che serve per spaventare l’intruso, ma difficilmente attaccano.

serpente arcobaleno

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Distribuzione

e habitat naturale

serpente arcobaleno I serpenti arcobaleno vivono principalmente nell’India meridionale e nelle regioni dell’Indocina. Si nascondono sotto le pietre o tra la vegetazione in putrefazione, scavando delle buche in cui ripararsi fino al tramonto. Il loro habitat naturale è dato dalle colline boscose, dalle risaie, dalle paludi e dai canali. Si tratta di serpenti molto tranquilli che difficilmente attaccano anche se infastiditi. Il loro morso, comunque, non risulta dannoso per l’uomo poichè non sono dotati di denti del veleno. E’ invece letale per gli anfibi, i rettili e i piccoli mammiferi di cui si nutre e che caccia all’interno del suo habitat naturale e che uccide mediante stritolamento come succede con i rettili appartenenti alla famiglia dei boidi.

In Cina e soprattutto nell’isola di Hainan si può trovare anche una sottospecie del genere Xenopeltis hainanensis di cui non si hanno molte informazioni e la cui classificazione è molto incerta. Il serpente arcobaleno di solito si incontra dopo le piogge, quando esce dalla tana per andare a caccia di insetti e anfibi, le sue prede preferite.

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Riproduzione

I serpenti arcobaleno sono una specie ovovipara, ovvero, le femmine non depongono le uova nel terreno, ma, una volta fecondate dal maschio le covano nel ventre e al momento di partorire le schiudono dando alla luce piccoli vivi. Questo accade perchè le uova non sono ricoperte da un guscio duro, bensì da una membrana molle, che si rompe al momento del parto. Questi serpenti mettono al mondo dalle 6 alle 17 uova ad ogni parto. I piccoli appena nati sono molto simili agli adulti eccetto per la presenza di una linea bianca intorno al collo. Sono animali fossori, tendono cioè a vivere in buche scavate nel terreno e ad uscire fuori dalla tana solo di notte. Delle loro abitudini si sa molto poco poichè è molto difficile incontrarli dato il loro carattere schivo e la loro tendenza a restare rintanati durante il giorno.


Serpente arcobaleno: La leggenda aborigena

Il serpente arcobaleno, oltre ad essere un animale realmente esistente è stata in passato anche una creatura leggendaria adorata, principalmente, dagli aborigeni australiani. Secondo la leggenda, infatti, il serpente arcobaleno nasceva insieme al sole e simboleggiava l’acqua, un elemento fondamentale per gli abitanti del deserto australiano. Nelle storie del ‘Tempo dei sogni’ il serpente arcobaleno fuoriusciva dal sottosuolo per creare i rilievi montuosi e i canyon. I racconti che lo vedono protagonista variano da zona a zona e narrano di scontri epici tra il serpente arcobaleno, il sole e il vento avvenuti nella notte dei tempi, quando tutto venne creato. Era considerato protettore delle tribù aborigene e nemico di chi violava le sue leggi. Questo animale mitologico era strettamente legato alla Terra, all’Acqua, alla vita e alla fertilità.



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