tritone punteggiato

Caratteristiche

Il tritone punteggiato, Tritus vulgaris, è un piccolo anfibio appartenente alla famiglia delle Salamandre. Il tritone punteggiato è lungo circa 10 centimetri e deve il suo nome alla presenza di evidenti e caratteristici puntini neri su tutto il corpo, particolarmente vistosi soprattutto nel maschio. Il tritone punteggiato presenta una colorazione bruna sulla parte superiore del corpo e molto più chiara, quasi bianca in quelle inferiori con una striscia centrale arancione. Nei maschi i colori appaiono più accesi rispetto alla femmina. Tra i due sessi esiste un evidente dimorfismo sessuale, oltre alla colorazione della pelle, infatti, il maschio si distingue dalla femmina per la striatura ai lati della testa, la cresta caudale rossa e nel periodo riproduttivo per l’ingrossamento della cloaca. Nel periodo degli amori la femmina assume una colorazione più vivace in corrispondenza della coda.
tritone punteggiato

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Habitat naturale

e distribuzione

Il tritone punteggiato è una specie con un areale di distribuzione molto limitato. Vive esclusivamente in Europa e lo si può trovare in tutte le regioni centro settentrionali. In Italia sono presenti due sottospecie che vivono generalmente nelle stesse zone del tritone crestato con cui condividono anche gli habitat. Lo si può trovare in tutte le regioni ad eccezione delle isole. L’habitat naturale del tritone punteggiato è costituito da zone umide, corsi d’acqua caldi e stagnanti, specchi d’acqua dolce piccoli e grandi, pozze artificiali, boschi, lettiere e campi coltivati. Fondamentale per la sua sopravvivenza è la presenza dell’acqua e della vegetazione acquatica in cui nascondersi e riprodursi.

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Abitudini

e alimentazione

L’alimentazione del geco comune è composta essenzialmente da insetti. La tecnica di caccia utilizzata è quella dell’agguato. Una volta avvistata la preda, il geco la afferra con la sua lingua vischiosa. Si tratta di una specie crepuscolare, che trascorre gran parte del giorno a riposare al sole o nascosto sotto qualche tronco o qualche muretto a secco, mentre di notte esce per andare a caccia di insetti. Rapido e veloce, il geco è un ottimo arrampicatore. Fortemente territoriale, tende a marcare il territorio di sua competenza con movimenti rituali e a difenderlo da eventuali intrusi anche con violentissime lotte. Come gran parte dei sauri, anche il geco è in grado di praticare l’autotomia, ovvero, la capacità di amputarsi volontariamente la coda per sfuggire ad eventuali nemici.


Riproduzione

La stagione degli amori per il tritone punteggiato coincide con l’arrivo della primavera e la fine del periodo di ibernazione. In questa fase il maschio compie un preciso rituale di corteggiamento per conquistare la femmina che consiste in una danza al termine della quale produce la spermatofora, una sacca contente il seme che viene depositata a terra e che la femmina raccoglie tramite la cloaca, fecondando le uova. Le uova vengono deposte a grappoli di circa 300 e fissate alle piante e alle foglie nei pressi dello stagno. La femmina attacca una ad una le uova alle piante con le zampe posteriori. I girini nascono dopo circa 3 settimane e trascorrono le prime settimane di vita in acqua grazie alla presenza di branchie esterne che poi scompariranno dopo la metamorfosi. Dopo la metamorfosi i giovani tritoni lasciano l’acqua e vivono sulla terra ferma fino a quando non raggiungono la maturità sessuale intorno ai due anni e quindi ritornano agli stagni per riprodursi.


tritone punteggiato: Abitudini

e alimentazione

La dieta del tritone punteggiato è composta principalmente da invertebrati, girini, piccolo vermi, molluschi e crostacei. Le prede vengono catturate sia in acqua che sulla terra ferma grazie alla lingua viscida e vischiosa. Le larve si nutrono di piccoli insetti acquatici che inghiottono risucchiando velocemente l’acqua.



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