Aeratore acquario

Che cos’è un aeratore per acquario?

Quando acquistiamo un acquario, dopo aver provveduto alla sistemazione della struttura, dobbiamo,ovviamente, interessarci all’acquisto di tutti quegli strumenti e accessori che permetteranno ai nostri pesci di vivere il meglio possibile. Uno di questi strumenti è, appunto, l’aeratore.

Circa l’acquisto di questo accessorio vi sono pareri contrastanti, in quanto, secondo alcune teorie, il suo utilizzo può essere addirittura dannoso. L’aeratore, in ogni caso, consiste in uno strumento formato da una pompa il cui scopo è quello di far entrare l’aria all’interno della nostra struttura. Dobbiamo, inoltre, innanzitutto chiarire che l’aeratore non serve assolutamente a creare, e quindi ad ossigenare, l’acqua del nostro acquario: l’aria è, infatti, “presa” dall’ambiente esterno e inserita, tramite questa pompa, nell’acquario stesso. La pompa è dotata, infatti, di un diffusore, il cui nome comune è pietra porosa.

Aeratore acquario

Tropica - Taxiphyllum barbieri 1-2 Grow (Java Moss) - Piante d'acquario

Prezzo: in offerta su Amazon a: 9,9€


Perché acquistare un aeratore?

Aeratore acquarioSoffermiamoci, innanzitutto, sui motivi per cui si ritiene conveniente l’acquisto di un aeratore. Innanzitutto, possiamo dire che qesto strumento riesce a creare un movimento dell’acqua dell’acquario molto frequente, che, senza questo apposito strumento, non potrebbe essere assolutamente essere creato, questo fa sì, ovviamente, che l’acqua sia più pura e pulita, migliorando la vita dei pesci e delle piante ivi presenti ed evitando l’accumulo di alghe, che altrimenti si formerebbero in grandi quantità. Sicuramente, questo effetto produce anche un migliore livello di respirazione dei pesci stesso. Ovviamente, questo effetto è molto utile soprattutto nelle stagioni più calde dove la presenza di ossigeno è naturalmente più bassa ed, inoltre, è utilissimo quando si vuole cercare di far riprodurre i nostri pesci, in quanto il movimento dell’acqua che è dovuto a questo strumento, riproducendo delle condizioni di habitat naturale, sicuramente renderà più facile l’accoppiamento. Inoltre, questo strumento, nel momento in cui effettua questo movimento d’acqua, produce piccole bollicine, esteticamente molto belle da vedere. Infine, questo strumento è molto utile in caso di emergenza, quando vi è un danno a qualche strumento dell’acquario, perché permette ai pesci di respirare nonostante il danno e ci concede il tempo necessario per poter rimediare al danno suddetto. Per questi motivi, così, si consiglia di acquistare uno strumento di tale genere e di utilizzarlo, però, non ai livelli massimi, lasciando la pompa ad un livello semi-basso, così da non disturbare il normale ciclo vitale dei nostri pesci e la respirazione.

  • La scelta di allestire un acquario in casa è dettata oltre che dalla voglia di conferire un nuovo aspetto agli interni del nostro appartamento anche dalla voglia di prendersi cura di creature piccole ...
  • La scelta dei giusti mangimi per pesci è molto difficile in quanto in commercio vi sono innumerevoli tipi ed ognuno di essi con caratteristiche ben diverse. Districarsi tra le varie confezioni ed etic...
  • Chi dice acquari indica un mondo variegato e complesso che ruota intorno a questa passione. Negli ultimi anni la moda di possedere un acquario è sempre più diffusa. Le ragioni di ciò sono sicuramente ...
  • Le piante da porre nell’acquario sono di innumerevoli tipi. Ovviamente la scelta deve ricadere su piante acquatiche, ma queste non sono tutte uguali, in quanto si differenziano a seconda del tipo di a...

Semi delle Piante acquatiche Hemianthus Callitrichoides - Mini Foglie Facile da Coltivare Decorazione per Il Serbatoio di Pesce Aquarium Pond (Taglia : S)

Prezzo: in offerta su Amazon a: 7,49€


Quali sono i motivi per cui si sconsiglia l’acquisto dell’ aeratore?

Ci sono, d’altro canto, anche vari motivi per cui l’uso di questo strumento è sconsigliato, soprattutto in un acquario in cui sono state inserite delle piante vere. Uno dei motivi per cui l’uso dell’aeratore è sconsigliato è, appunto, il fatto che,in questa situazione, l’aeratore potrebbe fare disperdere molto velocemente la CO2, cosa molto nociva per la crescita delle nostre piante. Inoltre, questo strumento, come già detto, non serve realmente alla creazione di ossigeno e quindi, molto spesso, esso è utilizzato soltanto per un fattore estetico. Inoltre, il movimento dell’acqua causato da questo strumento e la sua emissione di gas potrebbero risultare sgraditi ad alcuni tipi di pesce (in particolare a quelli abituati a vivere in acque piatte) e, addirittura, ne potrebbe provocare la morte, sebbene questa sia una ipotesi non frequente. Si consiglia, quindi, prima di acquistare uno strumento di tale genere, di chiedere informazioni ad un professionista, considerando le necessità dei pesci e delle piante che abbiamo inserito nel nostro acquario.


Aeratore acquario: Tipi di aeratore e installazione.

Come per tutti gli accessori riguardanti gli acquari, anche gli aeratori possono essere acquistati facilmente sia in appositi negozi specializzati sia attraverso l’utilizzo di vari siti internet, siti molto spesso dedicati interamente alla cura degli acquari. Esistono così tantissimi modelli di aeratori che si differenziano innanzitutto in base al loro prezzo e qualità: ovviamente, la scelta tra gli stessi dipenderà da vari fattori, come la grandezza dell’acquario: è chiaro, infatti, che per una struttura più grande, occorrerà acquistare un aeratore più potente e quindi più costoso. Solitamente comunque un aeratore, anche di buona qualità, non eccede un consumo di 8 Watt. Una volta acquistato questo strumento, avendo scelto tra i vari modelli disponibili, si potrà inserirlo nell’acquario, con delle accortezze. Innanzitutto, per inserire l’aeratore, devono essere chiusi tutti i rubinetti dell’acquario stesso, per evitare che questo possa subire danni durante l’inserimento; inoltre, si deve cercare di inserire al meglio la pompa dell’aeratore, sistemandola nel punto più alto possibile. Una volta istallato, l’aeratore potrà essere messo in funzione: si deve ricordare, però, di effettuare una manutenzione periodica dello stesso, sia per tenerlo pulito che per evitare che si rompa



COMMENTI SULL' ARTICOLO