![]() | Acquario Marino di Barriera: Guida pratica Prezzo: in offerta su Amazon a: 22,45€ (Risparmi 7,5€) |
Dopo aver sistemato e posizionato la nostra struttura, bisognerà continuare nell’allestimento del nostro acquario, inserendo, in primis, il nostro sistema di filtraggio. Quest’ultimo permette di mantenere pulita l’acqua dell’acquario, così da renderlo più vivibile. Il filtro è solitamente dotato di pompa e riscaldatore, per questo motivo, si dovrà scegliere un punto adatto per inserirlo, un punto ovviamente da cui potrà facilmente collegarsi questo sistema alla corrente elettrica. Dopo la sistemazione del filtro, si procederà con l’inserimento delle lampade, qualora il sistema di illuminazione non sia completamente contenuto nel coperchio del nostro acquario. A seconda della grandezza dell’acquario stesse, le lampade potranno essere sistemati ai lati della struttura o sotto il fondo; quest’ultima scelta, qualora non comporti un eccessivo spreco di spazio, è sicuramente la migliore. Dopo avere inserito questi due sistemi ed,eventualmente dopo aver inserito anche il sistema di riscaldamento, necessario per gli acquari tropicali, si potrà procedere alla sistemazione del fondo. La scelta del fondo non è così semplice come si potrebbe pensare, perché essa dipende dalla caratteristiche fisiche e comportamentali dei pesci che saranno inseriti nel nostro acquario; in quanto, come è noto, esistono tipologie di pesci che preferiscono i fondali sabbiosi e tipologie che preferiscono, invece, fondi più melmosi. Una volta scelto il fondo, che solitamente consiste in un materiale intermedio così da poter soddisfare le scelte di tutti i pesci, si potranno inserire, eventualmente, delle piante. Ovviamente, prima di procedere, bisognerà cospargere il fondo stesso con del fertilizzante,così da garanti una migliore crescita delle medesime. Le piante sono molto importanti in un acquario in quanto non solo migliorano il livello di ossigenazione ma favoriscono, il più delle volte, anche la riproduzione, in quanto i pesci sono soliti nascondere, appunto, le loro uova sotto le foglie di queste piante. Ovviamente, insieme alle piante, possono essere inseriti anche altri accessori come sassi, piccole rocce ecc.
![]() | Sera Toxivec Bio-Condizionatori per Acquari Prezzo: in offerta su Amazon a: 10,05€ |
Completata la sistemazione del nostro acquario, si potrà procedere all’inserimento dell’acqua. Questa fase può risultare leggermente complessa, in quanto non è possibile usare solo acqua normale, ossia di rubinetto, ma bisognerà utilizzare una pari quantità di acqua distillata.
L’acqua non deve essere inserita velocemente, ma anzi questo procedimento deve essere lento e graduale, così da non disfare il nostro fondo e da non travolgere tutti gli eventuali accessori inseriti.Dopo aver inserito l’acqua, bisognerà azionare tutti gli impianti, facendo in modo che l’acqua si depuri e sia pronta all’inserimento dei pesci; questa fase di depurazione deve durare qualche settimana. Una volta che l’acqua risulta pronta, si potrà procedere all’inserimento dei pesci. ovviamente, si dovrà fare estremamente attenzione per evitare che essi possano subire qualsiasi tipo di danno,sia a causa della paura che a causa di movimenti sbagliati.
COMMENTI SULL' ARTICOLO