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Un ottimo metodo per essere sicuri della razza e della salute dell’animale quando decidiamo di acquistarne uno è comprarlo in allevamento.
Ma perché scegliere di acquistare un pastore tedesco? Le motivazioni sono svariate. In primis, come si è già detto, il pastore tedesco è un animale molto bello ed elegante, ma non solo. E’ anche un fedele compagno per l’uomo, e, soprattutto se cucciolo, può essere un fedele compagno anche per i nostri bambini.
Il pastore tedesco infatti è un animale che ben si presta al rapporto cane/uomo, e soprattutto è molto ricettivo all’addestramento, caratteristica tutt’altro che comune. Tant’è che i pastori tedeschi vengono impiegati nelle attività più svariate: non solo cani da compagnia, ma anche cani da guardia, cani da riporto, cani da ricerca, cani poliziotto, antidroga o antisommossa, cani guida per non vedenti, e così via.Proprio addestrando il pastore tedesco fin da cucciolo, possiamo donare ai nostri figli (e anche a noi stessi) un ottimo compagno di giochi. Non dimentichiamo però di sorvegliare sempre il bambino mentre gioca col cane: si tratta comunque infatti di animali che agiscono in base all’istinto, e anche al cane meglio addestrato può succedere di fraintendere un movimento brusco o un grido, sentirsi in pericolo e quindi avere reazioni eccessive.Nel momento in cui ritiriamo il cucciolo dall’allevamento, toccherà a noi occuparcene, quindi conviene essere informati su ciò che bisogna fare.
Innanzitutto, dobbiamo provvedere alla ‘vita sociale’ del cucciolo, per così dire, portandolo a fare passeggiate in spazi aperti e luoghi pubblici, posti in cui possa socializzare ed entrare in contatto con altre persone ma anche altri cani.Poi dobbiamo occuparci della sua alimentazione: i cuccioli di pastore tedesco dovrebbero mangiare tre volta al giorno nei primi quattro mesi di vita, e poi due volte al giorno fino all’età di un anno. A questo punto è possibile scendere ad un solo pasto unico giornaliero, ma è opportuno consultare il veterinario prima di prendere questa decisione, perché a volte può risultare dannosa per l’animale.Importante poi per i cuccioli è la sverminatura: spesso i cani piccoli sono esposti a parassiti intestinali, quindi è opportuno svolgere le analisi del caso e, ove necessario, procedere alla rimozione dei vermi.Infine poi ci sono le fondamentali vaccinazioni. I pastori tedeschi vanno infatti vaccinati fin da cuccioli, a partire dai 60 giorni di vita (età intorno alla quale comincia a svanire la protezione immunitaria data dal latte materno). Sarà il veterinario a stabilire il calendario vaccinale, che il padrone è tenuto a rispettare con attenzione, ma in linea di massima si può dire che i primi richiami vanno effettuati dopo 15/20 giorni, e successivamente una volta all’anno.Per quanto riguarda l’atteggiamento del cucciolo, in caso in cui notassimo delle turbe comportamentali, può essere utile rivolgerci a personale qualificato e competente come i tutor comportamentali, che sapranno sicuramente come correggere il comportamento dell’animale, e anche come guidare noi padroni verso un più corretto addestramento dello stesso.
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