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Il bagno è una pratica fondamentale, soprattutto per il fatto che spesso i cani vivono in casa, a stretto contatto con il proprietario e l’igiene è indispensabile per lui e per la famiglia che lo ospita .E’ consigliato abituare il cucciolo fin da piccolo ad essere manipolato anche se questa pratica non deve però essere troppo frequente, per non indebolire le difese cutanee naturali presenti sulla pelle dei nostri animali. Il cane dovrebbe essere sottoposti a lavaggi circa ogni 2 mesi,( non più spesso) con l’uso di shampoo specifici per cani. Stando attenti durante il lavaggio a non far penetrare l’acqua nelle orecchie e risciacquare e asciugare bene il pelo dell’animale. Bisogna sapere che ci sono cani che odorano più di altri, questa è una cosa da valutare al momento dell’adozione : molossoidi e cani d’acqua, come il Labrador o il Golden Retriever, hanno un pelo molto grasso ed hanno per natura un odore più forte rispetto ad altre razze, Ricordiamo inoltre che ci sono molte razze, come lo schnauzer o il West Highland Welsh Terrier, che vanno sottoposti a una periodica toelettatura presso negozi specializzati.L’igiene del pelo non solo permette di individuare le sue eventuali anomalie, ma previene anche la caduta dei peli e le sue conseguenze. Anche le razze che sono note per non avere mute abbondanti perdono comunque del pelo, fa parte del normale riciclo. Per questo motivo è importante distinguere tra le perdite di pelo diffuse, che coinvolgono tutto il corpo, e quelle localizzate che sono limitate invece a una zona precisa. E’ normale che i peli cadano e rinascano in periodi di muta regolari. Se invece sul corpo del cane si presentano delle zone completamente prive di pelo, o se il pelo è secco o opaco, può esserci in atto un’affezione dermatologica. Il lievito, le vitamine, gli shampoo all’olio di jojoba sono tutti elementi utili i per aiutare il cane ad avere un mantello sempre in forma smagliante, lucido e corposo. Una cura a base di integratori due volte l’anno potrebbe essere consigliato dal veterinario come extra, e deve durare almeno tre settimane.
Prima di ogni cosa si deve sapere che la pelle del cane come quella dell’uomo, è ricoperta da una sottile pellicola cutanea che la protegge e le permette di resistere alle aggressioni esterne ed agenti patogeni, quindi freddo, umidità, aggressioni di batteri o funghi. Gli shampoo destinati ai cani hanno delle specifiche proprietà fisico-chimiche che permettono di conservare questa pellicola cutanea. Essendo la pelle del cane più alcalina di quella dell’uomo (pH da 7,5 a 8, contro i 5 circa del’uomo), non bisognerebbe mai impiegare su questo animale uno shampoo per umani. Inoltre per scegliere il prodotto più adatto al nostro cane, si deve considerare il suo mantello, considerando che sia a pelo lungo, pelo corto, pelo ruvido, pelo duro e così via, e sapere che certe razze hanno la pelle più sensibile di altre. Ma consigli del genere verranno dati senz0altro dall’allevatore o dal veterinario. Per esempio, lo shampoo all’olio di visone è particolarmente raccomandato per tutti i terrier con il pelo corto. Questo prodotto inoltre rinforza il pelo folto senza indurirlo e permette di pettinare facilmente i peli più lunghi perché ha un alto potere districante. Quasi tutti gli shampoo in commercio per animali sono venduti in forma concentrata, bisogna quindi diluirli bene prima dell’uso. Si può lavare il cane fin da quando ha due mesi di età, ci si accorgerà poi che, tra il quarto ed il settimo mese di vita, il cucciolo perde il suo pelo da cagnetto e acquisisce quello definitivo di cane adulto. Lo shampoo comunque non deve essere mai troppo frequente, diciamo che come media, ammesso che non si inzuppi, un bel bagnetto rigenerante ogni due mesi è più che sufficiente. JZK 24 x Colorati serpentelli Vermi magici Giocattolo Peluche con Filo Trasparente Gioco magia per Bambini Giochi per Gatti interattivi Giocattoli Classici Prezzo: in offerta su Amazon a: 11,16€ |
Si dovrebbe eseguire ogni giorno, magari al ritorno da una passeggiata, una bella spazzolata al mantello del nostro cane, perché è basilare per evitare l’insorgenza di nodi, eliminare il pelo morto ed eliminare impurità che potrebbero esser state deposte sul pelo del cane. Per fare ciò esistono in commercio diversi accessori, tra i quali forse le spazzole e i pettini sono più indicati per i cani a pelo lungo e folto, il cardatore, ovvero la spazzola con dentini ricurvi in materiale metallico morbido, potrà servire per i cani con pelo medio. Per i cani a pelo raso invece sono i guanti ad essere più funzionali, o anche le spazzole con i denti in gomma, che staccano il pelo morto e ne favoriscono la rimozione. La pettinatura di tutti i tipi di mantello va intensificata nei periodi di muta (primavera e autunno). Il mantello e la cute di ogni cane necessitano di bagni e spazzolature regolari, oltre che di periodiche tosature. Alcuni padroni optano per specifiche razze lo stripping ovvero la toelettatura del cane attraverso l’epilazione. Come pratica, per quanto funzionale, non è tra le più consigliate, un po’ per il dolore che necessariamente provoca al cane, un po’ per le irritazioni che potrebbe portare ad una cute troppo sensibile. Una spazzolatura regolare mantiene comunque la cute e il pelo in condizioni ottimali. Ci sono poi particolari ingredienti (proprio come l’estratto di semi di lino) che possono aiutare a districare i nodi che si formano nel pelo, dando maggiore lucentezza e sostentamento a tutto il mantello.
Mentre nei cani pesanti in genere si consumano le unghie, per quelli leggeri o più anziani le unghie vanno periodicamente tagliate. Le unghie solitamente dovrebbero essere tagliate nel momento in cui arrivano a battere contro la superficie calpestata, che si riconosce dunque dai ticchetti sul pavimento o sulle mattonelle. La punta dell'unghia è formata unicamente da cheratina, mentre il resto contiene tessuto vivo, molto sensibile. Dunque incidere la parte di unghia non terminale è sempre molto doloroso per il cane e potrebbe arrivare a provocare una emorragia. Nelle unghie trasparenti è molto semplice accorgersi dell’inizio della parte viva, purtroppo però la maggior parte dei cani ha unghie più scure, che rendono il taglio decisamente più complicato. Questo porta ad essere responsabili ed a ricordarsi sempre per curare al meglio il proprio cane, anche nella semplice pulizia, a volte è meglio non sostituirsi al veterinario. Come il medico di famiglia, il veterinario sarà per il cane un appuntamento regolare e sereno, che possa seguirlo nel tempo per i comuni servizi vaccinali e per intervenire in caso di necessità urgenti.
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