Fin qui, niente di strano perché i nostri compagni canini sono soggetti a malattie di vario tipo ma il fattore di notevole importanza etica è che il dottore non ha voluto portare il cane sul tavolo operatorio perché la signora era momentaneamente sprovvista di denaro liquido ne poteva firmargli un bonifico.
Indubbiamente la padrona del dolce animaletto che stava soffrendo le pene dell'inferno, non aveva nessuna intenzione di non pagare il veterinario ma gli ha solo gentilmente chiesto se potesse effettuare l'operazione visto che la riteneva urgente, per poi provvedere con calma al pagamento.E qui entra in ballo la fatidica domanda. Meglio portare subito il cagnetto ammalato in sala operatoria e poi avere i soldi richiesti o lasciar morire l'animale tra atroci sofferenze visto che l'intervento era stato definito urgente?La signora di Jesolo ovviamente, non ci ha pensato due volte e nell'immediato ha contattato un suo parente per farsi prestare la somma necessaria all'operazione del suo amico.Purtroppo neanche il congiunto aveva a disposizione la cifra richiesta dal 'venale' dottore ed insieme pur di salvare quella bestiola, hanno deciso di dare in garanzia il rolex di quest'ultimo per poi venderlo e pagare il costoso intervento. Trixie Dog Activity, Flip Board - Gioco Interattivo, colore assortito Prezzo: in offerta su Amazon a: 7,45€ (Risparmi 1,54€) |
L'operazione dopo quel gesto è stata eseguita repentinamente ma come diceva spesso un famoso personaggio della TV, 'la domanda sorge spontanea'.
E se la signora non avesse potuto provvedere a pagare quella cifra così velocemente come chiesto dall'indubbio professionista, che fine avrebbe fatto la bestiola in preda a dolori atroci?Passata la paura e dopo che il cagnolino è uscito fuori pericolo, la padrona si è rivolta all'ASL locale mostrando senza freni la sua grande e giustissima indignazione ed ora grazie alle associazioni animaliste, si è in attesa di un verdetto che possa portare idonee conseguenze in questa sorta di diatriba.E' doveroso ricordare che i veterinari lavorano certamente per guadagnare ma sicuramente dovrebbero avere più rispetto per le povere ed indifese bestiole che soffrono anche perché nel caso sopra citato, la signora non aveva asserito di non voler pagare la parcella ma solamente di poter assolvere al suo debito in un secondo momento visto che in quel frangente, non aveva denaro a disposizione.Senza nulla togliere alla professionalità di tanti medici veterinari, sarebbe bene ricordare che tante volte non basta la bravura e la competenza specialmente in situazioni come queste ma un pizzico di umanità non farebbe certo male!In tutta questa aggrovigliata vicenda, l'importante è che adesso il meticcio sta benone ed è tornato a fare lunghe passeggiate con la sua padrona e a farle compagnia accucciato ai suoi piedi, mentre gode una meritatissima convalescenza piena di coccole.
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