Caro Marco grazie per esserti rivolto alla nostra rubrica di cibocanigatti.it.
Intanto vogliamo farti le congratulazioni per il tuo piccolo Yorkshire chissà che emozione avere un cucciolotto per casa.La prima cosa da fare quando si prende un cagnolino è pensare alle vaccinazioni. Prima del completamento di tutti i cicli sarebbe meglio evitare di farlo scorrazzare per il giardino o farlo girare per casa.Di norma i cuccioli arrivano nelle nostre case a circa 60 giorni di età, in questo caso anche un poco prima. Subito dopo la nascita i piccolini vengono allattati dalla madre e con la prima poppata assumono il colostro. Il colostro è ricco di Anticorpi che assicurano ai cucciolini una buona protezione nei primi giorni di vita.Col passare del tempo però questa protezione viene meno ed è necessario vaccinare i cagnolini contro le più frequenti malattie che li possono colpire soprattutto in giovane età e che potrebbero mette a rischio la loro vita. La vaccinazione è importante farla quando la protezione materna viene meno in quanto questi Anticorpi possono annullare l’effetto del vaccino impedendo la siero conversione.Il momento migliore per iniziare a vaccinare il cucciolo è tra i 42 e i 56 giorni quindi ti consigliamo di recarti al più presto dal tuo Veterinario di fiducia, se nel frattempo non l’hai fatto, e iniziare a vaccinare il tuo Yorkshire. Besrey Zaino Porta Bambino Trekking Zaino Porta Bambino Montagna - Verde/Rosso Prezzo: in offerta su Amazon a: 89,99€ (Risparmi 41€) |
Le principali vaccinazioni che vengono fatte sui nostri cani sono per:
Cimurro: è una malattia infettiva sostenuta da un Morbillivirus, un virus a RNA. È una patologia cosmopolita e viene trasmessa attraverso un contatto diretto o indiretto tra gli animali e la via di ingresso è oro-nasale.In passato erano colpiti quasi esclusivamente i giovani oggi sono colpiti frequentemente anche gli adulti soprattutto per la forma neurogena. Ha una sintomatologia molto vasta caratterizzata da : febbre bifasica, anoressia e depressione del sensorio. È presente congiuntivite con scolo lacrimale e rinite con scolo nasale. A livello gastroenterico vediamo diarrea e vomito. A livello cutaneo dermatite papulosa sull’addome e piatto cosce e ipercheratosi sui cuscinetti plantari e tartufo. I sintomi neurologici sono rappresentati da modificazioni comportamentali, difficoltà deambulatoria, retinite e convulsioni.Epatite Infettiva(malattia di Rubarth): è sostenuta dal Canine Adenovirus tipo 1 (CAV-1), un virus a DNA. Nei soggetti <1 anno di età è caratterizzata da sintomi gravi e mortalità mentre negli adulti ha un decorso subclinico-inapparente. Viene trasmessa per contatto diretto e indiretto attraverso le feci, lo scolo oronasale e l’urina.I sintomi sono rappresentati da: anoressia, abbattimento del sensorio, febbre transitoria o bifasica, tachicardia, tachipnea. Seguono poi vomito, dolorabilità addominale diarrea e diatesi emorragica. A distanza di 1-3 settimane dalla remissione della sintomatologia può comparire opacità corneale transitoria.Parvovirus: il parvovirus è un virus a DNA responsabile di una malattia enterica spesso letale e di una forma miocardica. Viene trasmesso per via orizzontale e per via verticale cioè la madre lo trasmette al cucciolo durante la vita fetale (soprattutto la forma Miocardica).i sintomi sono rappresentati nella forma enterica da febbre, abbattimento del sensorio, anoressia, vomito, diarrea spesso emorragica, disidratazione perdita di peso mentre nella forma miocardica porta a morte improvvisa senza segni premonitori.Parainfluenza : detta anche tosse dei canili è una malattia respiratoria a eziologia molteplice caratterizzata da sintomi tipicamente influenzali come scolo nasale, tosse secca, aspra, parossistica facilmente provocavile alla palpazione della trachea, febbre, anoressia, abbattimento.Leptospirosi : malattia infettiva e contagiosa di origine batterica. La trasmissione è da un soggetto infetto a uno sano soprattutto attraverso il contatto con le urine, la leptospirosi provoca una abbondante leptospiruria. I principali diffusori di questa patologia sono i roditori. La sintomatologia è molto varia e va da abbattimento de sensorio, febbre alta, cefalea, danni al fegato, renali e possibile coinvolgimento delle meningi con meningiteCome abbiamo già accennato prima la vaccinazione sarebbe opprotuno farla nel momento in cui cala l’immunità materna e quindi dopo il 6-7 mese di vita.
La prima somministrazione viene quindi fatta intorno ai 42-56 giorni di vita. Viene fatto un primo richiamo dopo circa 20 giorni e dopo un mese da questo il terzo. I vaccini devono poi essere richiamati una volta all’anno. Il tutto viene segnato sul libretto sanitario del tuo cane così che tu possa agevolmente controllare lo stato sanitario del tuo amico e ricordarti di ripetere annualmente il vaccino.Va ricordato che purtroppo l’Italia che fino a poco tempo fa era totalmente esente dalla rabbia e non vi era obbligo di vaccinazione se non per i cani che venivano portati all’estero ora in alcune regioni del nostro paese è tornato l’obbligo di vaccinazione quindi se tu fosse del Trentino-Alto Adige, Veneto e Friuli-Venezia-Giulia ti consigliamo di eseguirla. Questa può essere fatta dal terzo mese di vita.
La rabbia è una zoonosi molto grave e i cani affetti da tale patologia sono obbligatoriamente abbattuti. Speriamo di esserti stati di aiuto e ti ricordiamo che per ogni dubbio il tuo Veterinario sarà sicuramente pronto a rassicurati su tutto. Un saluto.
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