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Il Fox Terrier trova le sue origini in Gran Bretagna dove è stato selezionato per la caccia alla volpe. Una testimonianza ci arriva dal De canibus britannicis dove il dottor Cajus descrive questi esemplari utilizzando il nome "Terrars". Questi cani da caccia si inoltravano senza paura nel terreno affrontando volpi e tassi. Di questi esemplari infatti ne esistevano già nel XVI secolo i progenitori. Ma è nella seconda metà del 700 che si ha lo sviluppo dei Fox Terrier grazie all'aumento di popolarità della caccia della volpe a cavallo. Ma è nel XIX secolo che si iniziano ad individuare le caratteristiche definitive dei progenitori di questa razza, creati da cacciatori molti anni prima che si incominciasse a delineare uno standard ben preciso. La prima apparizione ufficiale di un esemplare Fox Terrier avvenne nel 1862 all'esposizione di Islington.
I Fox Terrier si dividono in esemplari a pelo liscio ed esemplari a pelo ruvido. Secondo lo standard si possono individuare delle caratteristiche principali del Fox Terrier a pelo liscio: il peso va dai 7,2 ai 8,1 kg per i maschi e dai 6,8 ai 7,7 kg per le femmine; il cranio è piatto; il tartufo è nero; gli occhi sono scuri, piccoli e rotondi; le orecchie sono piccole, a forma di V e cadenti in avanti; i denti hanno una perfetta chiusura a forbice. Il mantello è liscio e duro e dovrebbe prevalere il colore bianco. La coda viene solitamente amputata. Lo standard del Fox Terrier a pelo ruvido segue la maggior parte delle caratteristiche degli esemplari a pelo liscio e si differenzia principalmente per la lunghezza del pelo. Il mantello infatti è denso, ruvido e abbastanza lungo. Il colore che predomina è il bianco con pezzature nere o fuoco. Il peso ideale è di 8,25 kg per i maschi e lievemente inferiore per le femmine.
Forte e robusto il Fox Terrier non ha bisogno di particolari cure o attenzioni specifiche. Sono cani molto longevi che possono arrivare anche ai 15 anni senza particolari problemi. E' importante prendersi cura della sua igiene per evitare malattie ed infezioni. Il Fox Terrier infatti può soffrire di alcune malattie tipiche della razza come la cataratta e l'epilessia. Gli esemplari a pelo corto soffrono il freddo. Nei periodi invernali quindi è consigliabile non esporli a temperature troppo basse. Per gli esemplari a pelo ruvido invece sono necessarie spazzolature quotidiane per evitare la formazione di nodi e favorire l'eliminazione del pelo morto. Per mantenere la consistenza dura del pelo si consiglia inoltre di applicare sul mantello umido una piccola quantità di polvere di gesso che dovrà essere spazzolata quando il pelo sarà asciutto. Infine questa razza ha bisogno di esercizio fisico quotidiano.
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