Canile Comunale
Quando pensiamo al canile pensiamo ad una struttura molto importante destinata a prendersi cura di animali (in particolare cani e gatti)soli e abbandonati. Il canile,infatti,offre riparo a tutti quegli animali che sono stati trovati in stato di abbandono, il più delle volte anche feriti, o agli animali randagi che si trovano a vivere in condizioni di vita pessime. Queste strutture,presenti in tutto il territorio italiano,in quasi tutte le nostre città (si pensi che nelle città più grandi come Roma,Bologna e Milano, sono presenti vari canili proprio perché un solo canile non basterebbe a ricoprire l’intero territorio), permette a questi animali,quindi, di trovare una nuova dimora,combattendo due odiosi fenomeni che riguardano la nostra società,che sono il fenomeno dell’abbandono di animali e quello del randagismo. Per quanto riguarda il primo di questi due fenomeni,ossia quello dell’abbandono degli animali, c’è da dire che,oggi,tale abbandono è sanzionato come una sorta di omicidio colposo e,per questo motivo,il nostro ordinamento prevede come sanzioni delle multe dal valore variabile dai mille ai diecimila euro e l’arresto del colpevole fino ad un anno. Nonostante la gravità delle sanzioni,che colpiscono i proprietari di cani dotati di chip, poiché questi sono facilmente rintracciabili,questo fenomeno è oggi ancora fin troppo diffuso e gli animali abbandonati sulle autostrade d’estate sono sempre tantissimi e, la cosa peggiore è che questi animali,una volta abbandonati,rischiano la morte perché si sentiranno confusi e persi e rischieranno facilmente di essere investiti dalle macchine di passaggio. Il secondo fenomeno citato è quello riguardante il randagismo, ossia la presenza dei cani che nascono e crescono in strada in pessime condizioni di vita. Questi animali possono spesso risultare pericolosi perché,appunto, vivono in pessime condizioni,molto spesso in carenza di cibo, il che li rende aggressivi anche nei confronti dei cittadini che entrano casualmente in contatto con loro. Quando si verifica la presenza di un animale randagio nella propria città, quindi,si dovrebbe avvisare l’ufficio di Polizia Giudiziaria o l’ufficio di Polizia Municipale in modo da far contattare il canile e l’accalappiacani per portare l’animale stesso presso questa struttura.
Esistono vari tipi di canile a seconda del tipo di finanziamento su cui si basa il loro operato. Infatti, i canili possono essere finanziati da privati sia singoli sia da privati che agiscono sotto forma di associazioni,società senza scopo di lucro ecc ( questo accade soprattutto per l’eccessiva carenza di fondi dei canili statali) oppure possono essere finanziati dallo Stato (quando le strutture sono particolarmente importanti e hanno un rango d’azione che si estende in varie zone del paese) o dai suoi Enti Locali, ossia dalle regione,dalle province e dai comuni. I canili comunali sono molto importanti perché sono diffusi in quasi tutti i comuni d’Italia e sono gestiti con fondi propri che lo Stato invia ai Comuni e che saranno poi divisi tra le varie strutture. Questi canili comunali molto spesso, però, hanno fondi comunque limitati e quindi saranno spessissimo dei volontari ad occuparsi della struttura o ad effettuare donazioni. Così come accade per gli altri tipi di canile,anche questi canili offrono vari tipi di servizi,tra cui il ricovero temporaneo presso la struttura dei nostri animali o,cosa più importante,la possibilità di adottare gli ospiti della struttura stessa dopo che questi sono stati seguiti da un equipe di veterinari ed esperti nell’educazione degli animali che accertano la loro buona salute (vengono anche rilasciati dei documenti e il libretto veterinario) e la compatibilità dell’animale con la nuova famiglia,tramite un’osservazione dei comportamenti dell’animale stesso nei primi tre mesi di convivenza con la nuova famiglia. I canili comunali più importanti sono ovviamente quelli che si trovano presso le grandi città, come il canile di Roma, la Muratella e i canili comunali di Torino,Milano e Bologna.
- Negli ultimi anni la moda, soprattutto degli U.S.A., ha imposto un certo target per quanto riguarda le taglie canine. Target che ha spinto verso una selezione genetica mirata a miniaturizzare sempre p...
- Nonostante l’ideale di vita di un cane non sia vivere in una casa, i cani di piccola taglia sono, tra tutte le altre tipologie di razze, quelli che più amano la vita domestica. Per meglio dire questi ...
- L’immensa capacità di integrarsi nella società umana, che tutta la specie canina ha avuto nel corso dei secoli, è alla base di ciò che questi animali rappresentano al giorno d’oggi nei confronti dell’...
- Forse tra le razze canine più affascinanti soprattutto per quanto riguarda il portamento, abbiamo i cani di taglia grande (peso tra i 25 kg e i 50 kg). Nonostante tutto questo fascino, non sempre è se...
Per poter aprire e gestire un canile comunale,si dovrà innanzitutto trovare una struttura abbastanza grande e confortevole che rispetti tutti i requisiti di spazio ed igienici previsti dal nostro ordinamento, e poi bisognerà fare domanda all’Asl (che verificherà anche le condizioni della struttura),al Comune e alla Camera di Commercio,per ottenere l’iscrizione presso il suo registro. Ovviamente,qualora si ottengano tutte queste autorizzazioni ci si dovrà adeguatamente informare sulle tasse e sui requisiti minimi che questa struttura deve possedere.
COMMENTI SULL' ARTICOLO