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I bassotti sono solitamente divisi in tre categorie.
Questa differenziazione si basa su una caratteristica fisica essenziale che è la taglia dell’animale; abbiamo, infatti, il bassotto standard, il bassotto kaninchen e il bassotto nano.Il bassotto standard presenta la circonferenza toracica maggiore: questa si aggira intorno ai 35 centimetri. Il bassotto kaninchen, invece, presenta la circonferenza minore, ossia una circonferenza all’incirca di 30 centimetri.Infine, il bassotto nano presenta una circonferenza toracica intermedia, che si aggira tra i 30 e il 35 centimetri totali.Possiamo quindi affermare che il bassotto nano si contraddistingue per essere la taglia intermedia della famiglia dei bassotti.Le differenze tra le varie taglie, comunque, non sono poi così eccessive, soprattutto dal punto di vista fisico, in quanto tra una razza e l’altra la differenza che sussiste è di pochi centimetri, tanto da risultare,talvolta, impercettibile.Solitamente, comunque, la differenza di stazza viene misurata e verificata al primo anno di vita dell’animale. Questo accertamento viene sempre svolto da un allevatore esperto in grado di cogliere perfettamente questa,seppur minima, differenza tra taglie.Il bassotto nano, come tutti i bassotti, può avere pelo lungo o corto.Il manto del bassotto a pelo corto è sicuramente molto fitto e ruvido, mentre quello del bassotto a pelo lungo è sicuramente più liscio, sebbene presenti spesso svariate piccole onde. Il bassotto nano è un animale estremamente affettuoso e legato ai suoi padroni. Questo animale può, inoltre, essere considerato estremamente fedele e tranquillo, adatto anche alla vita d’appartamento.Il bassotto nano riesce a stringere profondi rapporti con tutti i membri della sua famiglia “umana”, in particolare con i bambini, con cui, solitamente, ama giocare. Simpatici adesivi con basset Fauve de Bretagne Dog Mom autoadesivi per la casa e la camera dei bambini, 20,3 x 30,5 cm Prezzo: in offerta su Amazon a: 9,11€ |
Come per la maggior parte delle razze canine, l’acquisto di un bassotto nano può essere effettuato presso negozi specializzati, presso privati e presso allevamenti.
Solitamente, la soluzione che si preferisce è quella dell’allevamento, in quanto queste strutture, qualora siano dotate dei necessari certificati, possono garantire una sicurezza e un’affidabilità senza eguali.Per ricercare la struttura che più si adatta alle nostre esigenze, si potranno effettuare delle ricerche online oppure chiedere informazioni ad un veterinario affidabile. Gli allevatori dovranno, ovviamente, fornirci un animale che risponda alle nostre specifiche esigenze. Innanzitutto, dovranno essere effettuati dei controlli fisici, a carico della struttura, per verificare le condizioni di salute dell’animale. In secondo luogo, bisognerà verificare che l’animale risponda a quelle che sono le caratteristiche proprie di un bassotto nano, in particolare per quanto riguarda la misura della circonferenza toracica. Dopo questi accertamenti, l’allevamento dovrà consegnarci il pedigree. Questo documento, solitamente redatto dopo circa 8 mesi dalla nascita dell’animale, permette di verificare ed accertare che l’animale risponde a quelle che sono le specifiche caratteristiche della sua razza canina.Questo documento ci permetterà, ad esempio, di far partecipare l’animale a gare di bellezza o di abilità.I bassotti nani, inoltre, come già ricordato, possono essere acquistati presso negozi specializzati. Anche in questo caso, comunque, occorrerà accertarsi circa il buono stato di salute dell’animale, richiedendo, ovviamente, il rilascio del pedigree. In questo caso, bisogna anche essere molto attenti alla verifica delle dimensioni della circonferenza dell’animale, in quanto si potrebbe più facilmente cadere in errori, data la minore preparazione dei rivenditori rispetto a quella propria di un allevatore.L’acquisto di un bassotto nano non risulta,comunque, sempre eccessivamente facile. Il motivo principale della presumibile difficoltà di questo acquisto sta nel fatto che, anche dall’incrocio di due bassotti nani, non è detto che nasca obbligatoriamente un bassotto, per l’appunto, nano.Gli allevatori, quindi, non riescono assolutamente a gestire o, quantomeno, pianificare le nascite di questa particolare tipologie di bassotto.
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