Il bovaro bernese è il più antico rappresentante del gruppo delle razze elvetiche. Questo trova riscontro nel fatto che questo cane è raffigurato su una lampada di terracotta ritrovata in un insediamento romano dell'antica Windisch. Questa razza si sviluppa nei territori svizzeri poiché in quel periodo divenne un elemento essenziale nell'attività agricola di questa nazione. A partire dall'VIII secolo infatti le popolazioni svizzere colonizzarono questo territorio ed iniziarono ad allevare bestiame e coltivare i terreni. Questi primi esemplari di bovaro bernese fungevano così da pastori, aiutavano a tenere radunate le mandrie e tenevano lontani gli estranei dal territorio che gli veniva affidato. Essi avevano inoltre la forza necessaria per trainare i carretti per il trasporto del latte dalle fattorie ai luoghi dove si produceva il formaggio.
Il bovaro bernese è un cane di taglia superiore alla media, forte e robusto. Secondo lo standard possiamo delineare alcune caratteristiche tipiche della razza: l'altezza ideale al garrese va dai 66 ai 68 cm per i maschi e dai 60 ai 63 cm per le femmine; la testa è forte con la parte superiore piatta; il muso è forte e dritto; la dentatura è forte e deve essere composta da 42 denti. Le orecchie sono di medie dimensioni, attaccate alte e triangolari; gli occhi sono scuri e a forma di mandorla; le labbra devono essere poco pronunciate. Il collo è forte e muscoloso; la coda è ben coperta di pelo. Il pelo è liscio, lungo, leggermente ondulato ma non riccio; il colore principale è il nero intenso sino alla pelle, con sfocature rosso bruno ed una striscia bianca sulla fronte, così come bianchi sono il petto e i piedi.
Di natura calmo e tranquillo il bovaro bernese non richiede particolari cure e attenzioni specifiche. Si adatta alla vita di appartamento ma preferisce la vita in campagna poiché può esprimere tutta sua energia nelle passeggiate all'aria aperta. E' importante per questo non esagerare con i pasti per evitare il rischio del sovrappeso, che potrebbe limitarlo nello sviluppo riducendo la sua agilità. Da cucciolo si consiglia di dividere la razione in tre pasti al giorno, mentre da adulto ne sono sufficienti due. Le passeggiate quotidiane inoltre lo aiutano a mantenere un giusto tono muscolare, senza farlo impigrire. Nonostante la sua lunghezza, il pelo del bovaro bernese non richiede cure particolari. Si consiglia però di spazzolarlo frequentemente, una o due volte a settimana, per evitare la formazioni di nodi e di effettuare la toelettatura non più di due volte l'anno.
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