All’interno della gabbietta non devono mai mancare determinati accessori come l’abbeveratoio, la mangiatoia, il portafieno e la tana. Esistono diversi tipi di abbeveratoi per conigli che vanno fissati alla gabbia per evitare che l’acqua fuoriesca bagnando la lettiera. Si consigliano gli abbeveratoi a goccia perché più pratici e sicuri. La mangiatoia deve essere di materiali resistenti e a prova di denti di coniglio con bordi alti. Lo stesso discorso vale per il portafieno. Essendo in natura una preda, il coniglio ha bisogno di una tana all’interno della gabbia in cui nascondersi quando si sente minacciato o infastidito. La tana può essere realizzata con una scatola di cartone o con un tronco cavo. Come lettiera si può utilizzare della paglia, dei trucioli di legno o il tutolo di mais. Si sconsiglia l’utilizzo della lettiera per gatti perché troppo polverosa e se ingerita diventa tossica per i conigli. Esistono anche lettiere di carta pressata. La lettiera deve essere cambiata ogni giorno per evitare il formarsi di batteri portatori di malattie e infezioni. La gabbietta e tutti gli accessori presenti all’interno devono essere lavati e disinfettati accuratamente almeno una volta a settimana. L’igiene è fondamentale per la salute del coniglietto e per evitare l’insorgenza di infezioni e di malattie. Per garantire sempre condizioni igienico sanitarie ottimali ai nostri coniglietti nani è consigliato abituarli a fare i propri bisogni in una apposita cassetta, in modo da riuscire a pulire più facilmente e più velocemente la gabbia. Non è facile insegnare ai conigli nani a fare i propri bisogni sempre allo stesso posto, ma, con un po’ di pazienza ci si può riuscire. La prima cosa da tenere presente è che i conigli imparano che hanno fatto una cosa giusta se ricompensati, quindi, è importante fornirgli una ricompensa ogni volta che fa i propri bisogni nella vaschetta. La ricompensa può essere rappresentata da un cibo di cui è particolarmente ghiotto. Inizialmente occorrerà posizionare più cassette dei bisogni in più parti della stanza in cui circola in libertà e nella gabbia. Per capire dove disporre le cassette occorre osservare con attenzione l’atteggiamento del coniglio.
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La gabbia deve essere posizionata in un punto della casa o del giardino riparato e lontano da correnti d’aria o da eccessiva esposizione a sole e fonti di calore. E’ molto importante anche che la gabbietta sia messa in un luogo tranquillo, lontano da rumori eccessivi che possono provocare stress all’animale. E’ sconsigliato tenerla in cucina dove i fumi e i vapori possono risultare velenosi. Se si vuole lasciarlo libero di camminare per casa per qualche ora allora bisognerà allestire una camera a prova di coniglio, ovvero, priva di cavi elettrici e di altri pericoli per la sua incolumità, come spigoli, fili o fessure troppo strette in cui potrebbe infilarsi e rimanere incastrato o potrebbe mordicchiare i fili elettrici rimanendo folgorato. La gabbia, infine, non va mai coperta per consentire la fuoriuscita dei vapori di ammoniaca che altrimenti resterebbero intrappolati all’interno della gabbia avvelenando l’aria per il coniglio.
Le gabbie per conigli nani vengono vendute in tutti i negozi specializzati nella vendita di animali e il loro costo varia in base alla grandezza e al materiale con cui è stata costruita. In generale quelle di plastica costano meno rispetto a quelle di metallo e hanno il vantaggio di essere più maneggevoli e facili da pulire. In media il costo di una gabbietta standard si aggira tra i 40 e i 60 euro. Una un po’ più grande può costare anche 80-90 euro. Esistono anche gabbiette più a buon mercato che possono costare anche meno di 30 euro, ma in quel caso occorre fare attenzione alla qualità del materiale con cui sono state costruite che può risultare nocivo per il coniglio. La gabbietta deve essere grande abbastanza per ospitare l’animale adeguatamente e in tutta sicurezza per garantire all’animale una vita lunga e sana.
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