Esistono varie sub tipologie di caprette nane, ognuna delle quali si caratterizza da pochi elementi differenti da un tipo all'altro, ma su tutti, ciò che si evince maggiormente, è l'altezza. Infatti, esistono esemplari di caprette nane molto piccole che non superano i 35 centimetri al garrese, così come ci sono altre sub tipologie definite “grandi” che arrivano fino a 60 centimetri al garrese. In genere, però, la femmina risulta sempre un po' più piccola rispetto al maschio.
Per quanto riguarda il peso, questo varia in relazione all'altezza della capretta nana, ma in generale si aggira fra i 5 e i 20 chilogrammi.Il mantello può essere di vari colori: lo troviamo, infatti, bianco, nero, marrone, pezzato a due o tre colori, grigio con venature argentate e camoscio. Ma è da dire che le prime razze, quelle che maggiormente hanno mantenuto intatto il profilo genetico primigenio, erano di colore esclusivamente marrone senza sfumature o peli di altri colori. Altra particolarità delle caprette nane sono le corna, che ritroviamo in entrambi i sessi corte e molto sottili. nextradeitalia 1PZ Rete per Recinzione elettrosaldata Pecore CM15X15 Altezza 100 CM Rotolo da 50MT Prezzo: in offerta su Amazon a: 51,45€ |
La capretta nana è un animale molto socievole che lega bene sia con i suoi simili che con gli altri animali, sopratutto se abituata fin da piccola alla presenza di altri pet. Fondamentale, essendo un animale fortemente gregario, è avere un rapporto quotidiano con altri suoi simili: proprio per questo motivo, si consiglia sempre di adottare due caprette nane assieme e mai un singolo esemplare.
Problema di convivenza si pone, invece, quando i maschi adulti vengono messi in recinto con altri maschi oppure con le femmine. Durante il periodo degli amori, infatti, sono da preventivare le lotte per il dominio sessuale fra i maschi, mentre le femmine verrebbero disturbate in continuazione. Perciò si consiglia di separare i maschi adulti dagli altri, quanto meno nel periodo dell'accoppiamento. A livello caratteriale fra caprette nane femmine e maschi, la differenza più evidente la ritroviamo nel fatto che le femmine sono solitamente più dispettose, ma anche molto docili e sempre alla ricerca di coccole; mentre invece i maschi possono mostrare una certa aggressività contro le persone, sopratutto nel periodo del calore. A livello generico, le caprette nane sono molto socievoli ed allegre, amano saltare all'aria aperta e pertanto necessitano di spazi adeguati dove potersi muovere in libertà. Inoltre, come tutte le capre, è assolutamente vorace e potrebbe, se non controllata, rovinare un intero giardino, compresi fiori ed alberi (è molto ghiotta di corteccia, quindi, per evitare che gli alberi muoiano, occorrerà isolare i tronchi fino ad un'altezza utile). L'età media delle caprette nane si aggira intorno ai 15 – 17 anni, ma se tenute in buone condizioni possono anche arrivare ai 20 anni. Infatti, questi animali sono anche molto resistenti alle malattie e sono pochissime le patologie che può trasmettere all'uomo.Le caprette nane raggiungono la propria maturità sessuale intorno alle 56 settimane di vita (quindi a poco più di un anno), e solitamente la copula avviene a metà autunno. Prima dell'accoppiamento, il maschio comincia a marcare il territorio secernendo alcune sostanze ormonali all'interno dell'urina: in questo modo, il maschio si appropria dei sui spazi e della femmina con la quale andrà a copulare.
Circa un mese prima del parto la femmina comincia ad avere le mammelle gonfie di latte. Dopo 150 giorni dalla fecondazione, la femmina è pronta al parto. Inoltre, quando avverte che il momento è prossimo, la femmina si isola dal resto del gruppo in modo tale da poter partorire in tranquillità. A tal proposito, si rende indispensabile l'apposizione di un tranquillo e comodo giaciglio dove la capretta nana possa sistemarsi in tutta comodità. Generalmente le primipare hanno sempre un solo cucciolo, mentre le altre caprette nane possono partorire al massimo 2 cuccioli. Una volta nati i cuccioli, questi pesano un solo chilo, massimo un chilo e mezzo. Lo svezzamento, invece, avviene dopo le 12 settimane di vita del cucciolo.
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