Toric

Le origini

Il Toric è una razza originaria dell'ex Urss, dell'Estonia più precisamente, dove fra il XIX e il XX secolo cominciò un primo processo di creazione di questa nuova tipologia equina. Il Toric (o Torik) vede la sua origine a partire dall'incrocio con alcuni pony locali molto robusti, ma di razza non ben specificata, anche se alcuni autori sostengono che tali cavalli fossero stati generati da esemplari di razza Keppler e Hackney.

Naturalmente ciò che scaturì da questi incroci fu un animale non molto alto e che quindi andava migliorato. Vennero così scelti i migliori esemplari disponibili di Purosangue Arabo, Frisoni Orientali, Trakehner, Orlov, ecc., destinati ad insanguare la razza e quindi a garantirle qualità fisiche superiori.

Venne così realizzato un cavallo più forte, ma sempre contraddistinto da grande robustezza e forza, utilissimo ai contadini durante il lavoro quotidiano dei campi.

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La storia

ToricLa storia che riguarda il cavallo Toric si riduce a poche informazioni, vuoi perché si tratta di una razza molto recente, vuoi perché ad oggi risulta quasi essere estinta in quanto l'interesse verso questa tipologia equina è man mano andato a diminuire.

Un grande allevamento di Toric lo si ebbe avuto presso la Farm Stud Tori di Pдrnu Raion in Estonia, ma bisognerà attendere il 1950 affinché questa razza venga effettivamente riconosciuta come una tipologia equina ufficiale e quindi abbia poi anche un proprio Stud Book. Resta però il fatto che l'uso di questo animale resta pressoché limitato ai paesi baltici: non è infatti un caso che questo cavallo sia stato realizzato proprio per meglio sostenere gli inverni rigidi della zona e riuscire, nonostante ciò, a lavorare in modo fermo ed instancabile.

Ad oggi esistono soltanto tre stalloni di razza Toric riconosciuti, mentre gli esemplari si riducono a meno di un centinaio di capi: questa situazione rischia di mettere seriamente in pericolo la sopravvivenza della razza, senza contare il fatto che al momento non esistono associazioni per la tutela di questa tipologia equina, né tanto meno esistono particolari interessi affinché il Toric venga salvato dall'estinzione.


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Caratteristiche fisiche e comportamentali

ToricIl Toric è un cavallo creato per resistere al meglio alle dure condizioni climatiche ad ambientali dei paesi baltici, caratterizzati da inverni molto rigidi e dove la mancanza di cibo si abbatteva in egual modo sia sugli animali che sui loro padroni. La tempra sia fisica che caratteriale di questo animale lo ha reso quindi il compagno ideale dei contadini estoni, che lo prediligevano per la sua robustezza e frugalità.

Fisicamente il Toric si presenta come un cavallo massiccio, molto forte e muscoloso, anche se non propriamente aggraziato e/o elegante. La testa ha dimensioni medie, con orecchie sempre mobili e anch'esse di media grandezza. L'occhio è molto penetrante, con uno sguardo però vivace. L'attaccatura è rigorosa, contraddistinta da un collo forte e muscoloso. Il petto è ampio e profondo, mentre la schiena si presenta molto forte, capace quindi di reggere anche pesi notevoli. I posteriori sono massicci, mentre le gambe sono corte e tozze, ma molto forti. I piedi sono molto duri poiché assoggettatisi ai terreni gelati dell'Estonia.

Non molto grande, il Toric ha un'altezza al garrese che oscilla fra i 150 e i 153 centimetri, mentre il peso può variare anche oltre i 500 chilogrammi. Il mantello è quasi sempre sauro disponibile in tutte le tonalità, però è possibile anche trovare esemplari bai.

Caratterialmente siamo dinanzi ad un cavallo molto docile e forte, gran lavoratore anche se molto lento. Sempre calmo e resistente, ben si presta ai comandi e alla compagnia dell'uomo.


Toric: Gli usi

Toric Nato per aiutare i contadini dei paesi baltici, il Toric è ancora oggi sostanzialmente impiegato come cavallo agricolo, sia per trasportare l'aratro nei campi, sia come cavallo da tiro leggero. La sua robustezza e la possenza degli arti, abbinata ad un carattere docile e paziente, ne ha fatto però una razza equina particolarmente eclettica: infatti, ancora oggi, i pochi esemplari che ancora esistono sono impiegati anche come cavalli da sella e come animali da trekking. Un tempo, grazie alla fertilità notevole di questa razza, i Toric rappresentavano una vera e propria miniera d'oro per gli allevatori, che riuscivano a commerciare i puledri in tutte le zone baltiche pur possedendo piccoli allevamenti.

Il cavallo Toric viene oggi utilizzato anche per l'equitazione in quanto si dimostra un buon saltatore soprattutto grazie ai suoi piedi molto solidi.

Ad oggi sono molte le fattorie rurali che hanno ancora un Toric nella propria stalla, anche se molto spesso si tende a non farlo accoppiare con esemplari della medesima razza sia per motivi legati all'economia, sia perché non vi è una giusta cultura in merito all'allevamento equino. Tutte queste pecche, però, stanno facendo sì che il Toric si estingua sempre più rapidamente, mischiando i propri geni con cavalli di razza diversa dalla propria e quindi perdendo progressivamente le proprie caratteristiche.



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