Quarter Horse

Le origini

Le origini del Quarter Horse si fanno risalire al 1500, quando arrivano i conquistadores spagnoli nel Nuovo Mondo portando con sé i loro cavalli di razza araba, berbera e iberica. In breve tempo molti degli esemplari condotti in America cominciarono a disperdersi durante le campagne di conquista, oppure venivano rubati dagli Indiani, oppure ancora venivano lasciati in libertà nel periodo invernale per essere poi ripresi a partire dalle primavera, ossia quando ricominciava il lavoro dei campi (ciò è valido a partire dall'arrivo dei coloni stranieri).

L'arrivo di questi animali nuovi in America destò lo stupore delle popolazioni locali che, non conoscendo i cavalli, cominciarono a definirli “i grandi cani” e a prendersene cura una volta rapiti. In breve tempo gli Indiani divennero ottimi conoscitori di questo animale, tanto da cominciare una vera e propria selezione dei migliori esemplari facendoli incrociare fra loro. La tribù dei Chickasaw fu sicuramente quella che riuscì ad ottenere i migliori cavalli, realizzando una razza molto adatta al lavoro dei campi nonché talmente apprezzata da permette agli autoctoni di iniziare un commercio molto fiorente con i primi coloni che giunsero in America intorno al 1700.

Dalla razza così selezionata dagli Indiani e chiamata proprio come la tribù Chickasaw, discenderebbe il Quarter Horse.

Quarter Horse

Come Comunicare Con Il Cavallo: Il Linguaggio Non Verbale Tra Cavallo E Cavaliere

Prezzo: in offerta su Amazon a: 21,16€
(Risparmi 3,74€)


La storia

Quarter Horse Intorno al 1611 giunsero in Virginia alcuni contingenti di cavali inglesi, diciassette stalloni e altrettante fattrici, che furono di ulteriore aiuto al miglioramento della razza dell'American Quarter Horse: non a caso questi nuovi cavalli provenienti dal Vecchio Continente erano chiamati Running Horse, gli stessi esemplari che furono poi alla base del Purosangue Inglese.

Ad ogni modo, con l'arrivo degli Inglesi intorno al 1700, arrivarono anche le usanze tipiche della nazione europea, prima fra tutti la passione per le corse. I cavalli di razza Chickasaw erano stati allevati per essere ottimi lavoratori, calmi e capaci di permettere al cavaliere di restare in sella anche per molto tempo. Altra caratteristica che permise a questa razza di essere così apprezzata fu il fatto che era praticamente perfetta per governare le mandrie, capace di essere scattante e veloce sulle brevi distanze.

Così i primi coloni, un po' per divertimento un po' per ricordare le usanze e gli sport della vecchia patria, cominciarono a far gareggiare i propri cavalli sui 400 metri, facendo correre gli animali nelle stradine più ampie dei villaggi, in modo tale che la gente potesse partecipare all'evento. Data la grande abilità e velocità di questi cavalli sulla distanza di un quarto di miglio, questi cominciarono ad essere chiamati col nome di Quarter Race, che nel tempo andò modificandosi in Quarter Horse.


  • cavallo in libertà Il cavallo è un mammifero ungulato appartenente alla famiglia Equidae. Reperti archeologici rilevati durante vari scavi, hanno permesso di datare orientativamente la presenza del cavallo sulla Terra g...
  • Hannover al salto ad ostacoli Il cavallo di Hannover deve il suo nome alla regione della Bassa Sassonia, in Germania, dove il re dell'epoca, Giorgio II, decise di sviluppare la prima scuderia ufficiale relativa al miglioramento di...
  • Holstein L'Holstein è una razza equina originaria della Germania Occidentale, allevato già nel 1200 dai monaci residenti nella regione di Schleswig – Holstein (dalla quale il cavallo prende in nome), che avev...
  • Purosangue Inglese Fino a qualche anno fa, le origini del cavallo Purosangue Inglese di facevano risalire al 1793, quando venne istituito il primo Stud Book e si cominciò la fase di incroci e di miglioramenti della razz...

My Little Pony B5365103 - Bambola Principessa

Prezzo: in offerta su Amazon a: 54,9€


Caratteristiche fisiche

Quarter Horse Il Quarter Horse è un cavallo dal fisico piuttosto corto e compatto, dai quarti molto muscolosi e scattanti. Le caratteristiche morfologiche non sono propriamente ben definibili, proprio in virtù del fatto che la discendenza è estremamente variegata e quindi molto spesso si ripresentano geni provenienti dalle diverse razze.

Il Quarter Horse ha un'altezza al garrese che può oscillare dai 147 ai 157 centimetri, anche se esistono esemplari che possono arrivare tranquillamente a 165 centimetri; nonostante questo, la media d'altezza di attesta intorno ai 152 centimetri. Il peso del Quarter Horse può variare dai 400 ai 550 chilogrammi.

La testa di presenta corta e larga, molto simile a quella del Purosangue Inglese, anche se è comunque molto armoniosa. Le orecchie non sono particolarmente lunghe, e lo sguardo è molto espressivo e dolce. Il muso è piuttosto piccolo, contraddistinto da narici ampie e da un profilo lineare. La spalla è lunga ed inclinata, il che permette al Quarter Horse di compiere movimenti fluidi e veloci, avanzando con passi lunghi pur senza staccarsi troppo dal terreno.

I quarti sono muscolosi, con stinchi brevi. I garretti sono bassi e premettono una flessione molto ampia. Le ginocchia sono grosse e larghe, mentre i piedi si presentano un po' troppo piccoli. Il mantello è sempre uniforme, mentre i colori più comuni sono baio, morello, sauro, roano, palomino e buckskin. Gli esemplari pezzati non possono essere inscritti nello Stud Book, in quanto appartengono alla razza definita Paint Horse.


Quarter Horse: Caratteristiche comportamentali ed usi

Puledro di Quarter Horse Il Quarter Horse è un cavallo molto apprezzato per essere particolarmente equilibrato, docile ed intelligente. E' un animale molto ubbidiente e calmo, ideale per essere impiegato anche nell'ippoterapia. Si tratta quindi di un cavallo polivalente, molto utilizzato anche nel turismo equestre e nelle gare sportive come la monta western, gli attacchi, il galoppo su brevi distanze, il salto ad ostacoli e la monta classica.

Il suo primario impiego nel governo delle mandrie è rimasto immutato soprattutto in America, dove questo cavallo ha visto le proprie origini. Oggi è molto apprezzato in particolar modo dai cow boys, che tengono molto in considerazione la sua cosiddetta good mind, ossia l'intelligenza mista alla disponibilità e all'apprendimento verso i comandi e gli addestramenti che questo cavallo possiede in modo quasi innato.



COMMENTI SULL' ARTICOLO