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Agli inizi del 900, la cura della nuova razza venne trasferita a Emilio Falabella, fino a giungere al 1927, quando tutto l'allevamento di Falabella passò a Julio Cesar Falabella. Questi cominciò a tenere una precisissima registrazione di tutto l'albero genealogico della sua mandria, specificando tutte le varie “contaminazioni” di sangue e gestendo al meglio le caratteristiche che voleva diventassero effettive nella nuova razza. Così, mentre la famosa “malattia del nano” manteneva intatti i suoi caratteri di gene dominate, nonostante fossero già passati diversi anni, Julio Cesar introdusse nell'allevamento una nuova linea di sangue, ossia quella della razza Appaloosa di origine nord americana: da questo nuovo incrocio, è scaturito il classico mantello a macchie. Inoltre il Falabella venne incrociato anche con la razza Hackney.
Per garantire la rarità nonché il pregio della razza, Julio Cesar pensò sì di vendere alcuni esemplari del suo allevamento, ma di farlo solo a pochi e selezionatissimi clienti, fra i quali spicca anche il presidente John Fritzgerald Kennedy, che all'epoca era presidente degli Stati Uniti: in pratica tutta pubblicità gratuita. Ad oggi il Falabella è considerato esclusivamente come un animale da compagnia, assolutamente non adatto alla sella e al trasporto. Bones and Ligaments of the Horse's Leg (DVD) [DVD] Prezzo: in offerta su Amazon a: 111,99€ |
Il Falabella è un cavallo di piccole dimensioni e non un pony: molto spesso, infatti, viene definito erroneamente come tale, anche se le proporzioni perfette e la conformazione diversa, lo allontanano decisamente dal pony. Il Falabella, per essere di razza pura, deve non superare gli 85 centimetri di altezza al garrese. I puledrini, pur non superando i 40 – 43 centimetri nella fase immediata alla nascita, nel primo anno tendono a crescere molto rapidamente, raggiungendo in 12 mesi quasi l'altezza di Falabella adulto.
Come abbiamo già accennato, questa razza possiede tutte le caratteristiche tipiche del cavallo normale, solo ridotte in “scala”. La testa è molto fine e caratterizzata da un profilo quasi liscio e rettilineo, gli occhi sono allegri, molto vivaci, mentre le orecchie sono sempre molto attente. Come si può ben immaginare, gli arti sono decisamente sottili, con zoccoli piccoli e tondeggianti. Unica connotazione differente è quella legata alle costole e alle vertebre, che troviamo in numero inferiore nell'apparato scheletrico di questo animale rispetto al cavallo normale. Per quanto riguarda il mantello, sono ammessi tutti i colori. Tutte queste caratteristiche fanno si che il Falabella sia un animale non adatto alla sella, ma che al massimo può portare un piccolo calessino (vuoto) in qualche parata. Ideali come animali da compagnia, i Falabella sono molto docili e mansueti, gentili ed abili saltatori.I Falabella originali sono solo quelli allevati direttamente nel ranch argentino della famiglia Falabella, l'unica a detenere ancora oggi la certificazione valida di originalità. Infatti, per far si che il cavallo sia riconosciuto come razza pura, occorre seguire un iter ben preciso che prevede:
- il riconoscimento del pedigree che attesti l'originalità degli antenati del puledro, e che siano stati allevati solo e soltanto nel ranch argentino dei Falabella; - test del DNA che permetta di stabilire l'effettiva paternità e maternità del puledro; - un passaporto animale valido, rilasciato o dal Falabella Stamboek Europe oppure dal British Falabella Studbook, gli unici registri che permettono di avere una certificazione valida e precisa circa la razza e soprattutto del pedigree. Senza questo iter e questi riconoscimenti, il cavallo non viene considerato originale e non potrà quindi essere ammesso al registro ufficiale dell'International Falabella Miniature Horse Society (I.F.M.H.S).
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